Sono partiti gli accertamenti all’interno dell’Acciaieria 1 dell’Ilva di Taranto, dove i tecnici hanno trovato due valvole chiuse che potevano causare una strage. L’esposto presentato in Procura dalla direzione dello stabilimento definisce l’episodio come un tentativo di sabotaggio. Se l’acqua destinata al raffreddamento avesse toccato le valvole, avrebbe scatenato un’esplosione. Ora spetterà ai magistrati comprendere cosa sia accaduto durante la riapertura dell’impianto, rimasto chiuso per alcuni lavori di adeguamento dell’Aia. Già questa mattina potrebbero essere decisi i primi passi da compiere. Sicuramente verrà aperta un’indagine, in modo tale da effettuare accertamenti all’interno del reparto.
Intanto questa mattina torneranno al lavoro gli operai dell’Altoforno1. L’Ilva sta procedendo ormai a passo spedito verso la riapertura di tutti i reparti.
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