17 Febbraio 2025 - Ore
Salute / Sviluppo

Arrivato in Puglia Ekso, il robot da indossare per deambulare

Permette ai paraplegici di camminare

Permette a chi lo indossa, indipendentemente dal grado di difficoltà motoria, di stare in piedi e muoversi correttamente con tutto il proprio peso corporeo. Il suo nome è Ekso, si tratta di un esoscheletro robotizzato, il primo a poter essere indossato dai pazienti. Nato nel 2005 per aiutare i soldati statunitensi a trasportare carichi, Ekso nel 2011 è stato impiegato per far camminare i paraplegici. La tecnologia dunque approda nel campo della riabilitazione per l’arto superiore e inferiore. L’obiettivo futuro è quello di un utilizzo sinergico dei sistemi di robotica in campo medico. La robotica può anticipare i tempi di recupero e favorire una ripresa di vita attiva ed un rapido ritorno all’attività sociale apportando benefici non solo sotto il profilo sociale ma anche e soprattutto sotto il profilo emotivo dei pazienti. Il robot sarà fruibile per le persone assistite della Fondazione Centri di riabilitazione Padre Pio Onlus in maniera itinerante presso tutti i suoi ambulatori e strutture residenziali di Puglia e Molise. La Fondazione è l’unica struttura ad averlo in dotazione in tutto il sud Italia. Il suo viaggio iniziato dal Molise è giunto oggi in Puglia coinvolgendo alcuni pazienti dei comuni di Torremaggiore, Serracapriola, Chieuti, Apricena, Poggio Imperiale, Lesina e San Severo.

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