“Oggi avviamo un investimento molto importante per il collegamento di Taranto con l’aeroporto di Grottaglie, per la riqualificazione di tutto il sistema viario della provincia che è attorno all’aeroporto e per l’ingrandimento della pista di rullaggio all’interno dell’aerostazione. Costruiamo, quindi, le condizioni perché Grottaglie diventi il più importante aeroporto d’Italia dal punto di vista delle localizzazioni industriali. L’intero comparto industriale dell’aerospazio sta guardando con assoluto interesse a Grottaglie come a un luogo di eccellenza, per fare una piastra logistica che possa consentire lo sviluppo delle attività di cargo”.
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola intervenendo questa mattina, insieme all’Assessore regionale ai Trasporti Gianni Giannini e al Presidente di Aeroporti di Puglia Giuseppe Acierno, alla conferenza stampa di presentazione dei risultati conseguiti al tavolo sull’aeroporto Arlotta di Grottaglie. Alla conferenza stampa hanno partecipato i Sindaci dei comuni interessati (Grottaglie e Monteiasi ) e i rappresentanti istituzionali del territorio.
I finanziamenti destinati alle opere di modernizzazione e infrastrutturazione, 33 milioni in tutto, sono dunque notevoli e inglobano anche i fondi destinati in un primo momento a Bari che rischiavano di restare congelati per via di quell’immobilismo della politica che ha di fatto impedito l’esecuzione del progetto che prevedeva il collegamento tra l’aeroporto di Bari ed il vecchio scalo militare dove oggi sorge il Cara. Due le infrastrutture che verranno create: un allargamento della strada provinciale che collega Monteiasi alla statale 7, per velocizzare i collegamenti con lo scalo marittino e facilitare gli spostamenti su gomma dei tir, per un ammontare di 12 milioni di euro (fondi Fesr, della programmazione 2007-2013); e la pista di rullaggio e l’allargamento del piazzale, in modo da poter accogliere più velivoli, per un importo di 21 milioni finanziati con fondi Fas.
Entrambe le opere saranno completate entro il 2015 perché i finanziamenti sono immediatamente spendibili.
© Riproduzione riservata