“Vivilapiazza. Una piazza che gioca, dona, ascolta, racconta”, è l’iniziativa promossa dall’assessorato al Welfare in collaborazione con il CAF-CAP (Centro ascolto famiglie-Centro aperto polivalente) San Nicola Murat, il Comitato di Piazza Umberto, le associazioni InConTra, Avvocato di strada, Avanzi Popolo, Antimafie Rita Atria – presidio di Bari per far tornare a vivere uno dei luoghi di ritrovo storici della città, piazza Umberto.
Nelle prime date previste, il 18 e il 25 ottobre, dalle ore 16 alle 19, tante attività animeranno piazza Umberto con l’obiettivo di sostenere, in luogo altamente simbolico della città di Bari, momenti di ascolto e dialogo, con una particolare attenzione alle dinamiche di socializzazione e valorizzazione delle differenze – siano esse interculturali, generazionali e relazionali – che vivono la piazza. L’iniziativa sarà riproposta, a partire da novembre, una volta al mese. Le attività realizzate saranno organizzate dalle associazioni e realtà cittadine coinvolte senza alcun onere economico per l’amministrazione comunale, grazie alla collaborazione e alla valorizzazione delle reciproche risorse del pubblico e privato sociale.
“Questa iniziativa – ha dichiarato l’assessora Bottalico – intende valorizzare e sostenere l’impegno delle realtà cittadine del privato sociale e dell’associazionismo laico e cattolico che operano a sostegno delle persone più deboli in luoghi altamente simbolici e caratterizzati da un mix di culture e differenze, contraddizioni e peculiarità. È a partire da tale premessa che l’amministrazione ha ritenuto di importanza strategica la realizzazione di iniziative in piazza Umberto con l’obiettivo di ridurre il rischio di tensione sociale in questo ambiente urbano, valorizzando le diversità presenti a favore di una sana convivenza e di una comunità solidale. Cercheremo in futuro anche di promuovere il consolidamento di reti territoriali cittadine capaci di animare e attivare la solidarietà anche in altre piazze e luoghi della città”.
“Piazza Umberto – ha aggiunto la presidente Paparella – presenta alcune problematiche che si sta cercando di affrontare in maniera complessiva: sono stati già realizzati, in sede municipale, diversi incontri con il Comitato dei cittadini, la cui disponibilità ci ha consentito di effettuare diversi interventi sulla zona. Il nostro obiettivo è quello di monitorare l’area, e trovare soluzioni che favoriscano la riqualificazione di questa “piazza delle piazze”. A breve celebreremo una seduta del consiglio municipale monotematica sull’argomento, e in futuro attiveremo attività di coordinamento per migliorare la situazione esistente”.
Di seguito il programma delle attività:
PIAZZA CHE GIOCA
a cura di: Caf Cap San Nicola Murat
Attività di ludobus e ludoteca aperta
Laboratori intergenerazionali e interculturali con il coinvolgimento di adulti e ragazzi
Laboratori di arte
Laboratori di manipolazione
Il Ludobus e la ludoteca saranno dedicati alle famiglie con minori per offrire occasioni di gioco curate e coordinate da educatori ed animatori. La scatola magica ed itinerante del ludobus mira a stimolare il recupero del luogo come esperienza di aggregazione e socializzazione, anche attraverso il gioco.
L’allestimento del ludobus/ludoteca privilegerà attività e giochi pensati per il rispetto delle differenze di genere, di età, etniche e culturali.
I laboratori intergenerazionali ed interculturali coinvolgeranno invece cittadini di diverse età con l’obiettivo di favorire il confronto e la condivisione di esperienze, capacità e potenzialità nell’ottica di un approccio ispirato all’invecchiamento attivo e allo scambio di conoscenze tra culture per sostenere la nascita di comunità solidali.
PIAZZA CHE DONA E NON SPRECA
a cura di: associazione InConTra e progetto “Avanzi Popolo”
L’associazione InConTra promuoverà nelle giornate dell’iniziativa la raccolta di coperte che saranno donate a persone senza fissa dimora con l’intento di promuovere il coinvolgimento attivo della cittadinanza in una campagna di solidarietà e sostegno reciproco in previsione del periodo invernale. In tale occasione Ikea Bari offrirà materiali di allestimento per l’iniziativa. Il team del progetto Avanzi Popolo allestirà un banchetto dove ogni cittadino potrà venire a donare alimenti da destinare ai più bisognosi. L’obiettivo non è solo quello di garantire il diritto alla nutrizione a tanti poveri della città, ma anche sollecitare una riflessione sulla quantità di alimenti in eccesso (spesso prossimi alla scadenza) presente nelle case di migliaia di famiglie. Per questo motivo saranno promosse attività di sensibilizzazione contro lo spreco di cibo con lo scopo anche d’individuare pratiche innovative di condivisione.
PIAZZA CHE ASCOLTA
a cura di: Caf Cap San Nicola Murat, associazione Avvocato di strada, associazione In.con.tra
Uno “spazio di ascolto” sarà sempre presente nelle giornate dell’iniziativa per offrire attività di ascolto dei bisogni ed orientamento, nonché consulenze, curate dagli avvocati di strada, psicologi, assistenti sociali, operatori sociali e volontari. In tale spazio sarà previsto anche un momento interattivo attraverso il quale i cittadini potranno suggerire idee e strumenti per vivere al meglio la piazza e valorizzarla.
Lo spazio info sarà appositamente allestito per facilitare la comunicazione interattiva raccontando ai visitatori le attività e le iniziative del welfare cittadino a favore dei cittadini stessi.
PIAZZA CHE RACCONTA
a cura di: Caf Cap San Nicola Murat
Durante l’iniziativa sarà realizzato un videoracconto con l’obiettivo di raccogliere e far parlare le diverse voci della piazza e i luoghi sociali simbolici che la caratterizzano, per realizzare una narrazione dello spazio che valorizzi i momenti di scambio e condivisione che saranno promossi durante le giornate dell’iniziativa nonché per stimolare la partecipazione attiva delle persone e la responsabilità personale nel contribuire al miglioramento del senso civico e sociale del luogo.
“APERIDOG CONTRO LE ZOOMAFIE”
a cura di: associazione Antimafie Rita Atria – Presidio di Bari
Sarà un momento di allegria e socializzazione tra padroni e cani. Verranno fatti visionare documenti e materiali di approfondimento sul tema per sensibilizzare la cittadinanza sul tema delle zoomafie, di cui si parla pochissimo, nonostante la Puglia sia al secondo posto in Italia per questo genere di reati.
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