Con riferimento al disastro ferroviario accaduto in data 12.7.2016 sulla tratta Andria – Corato, la Confconsumatori chiede alla Regione Puglia di verificare se sussistono i presupposti per l’immediata risoluzione del contratto di servizio con la Ferrotramviaria S.p.A., per grave inadempimento di quest’ultima e, in particolare, per la violazione delle norme e degli obblighi di sicurezza derivanti dalla legge e dal contratto.
Confconsumatori dichiara che si costituirà al più presto parte offesa, a mezzo dell’Avv. Roberto Loizzo, nel procedimento penale aperto presso la Procura di Trani.
Confconsumatori presenterà altresì istanza di accesso presso la Regione Puglia, per acquisire tutta la documentazione relativa ai finanziamenti già percepiti con i FERS 2007-2013, con cui la tratta Andria – Corato avrebbe dovuto subire un adeguamento in termini di sicurezza, consistente sia nel raddoppio della linea sia, soprattutto, nell’implementazione di tutta la tecnologia legata alla sicurezza.
Come chiariscono i legali di Confconsumatori Avv.ti Dario Barnaba e Luigi Fino, tali approfondimenti permetteranno, tra l’altro, di avere strumenti migliori per chiedere anche al Tribunale Civile di accertare le eventuali responsabilità contrattuali ed extracontrattuali di tutte le parti coinvolte nel disastro ferroviario, in modo da richiedere il risarcimento di tutti i gravissimi danni subiti dai superstiti e dai parenti delle vittime.
© Riproduzione riservata