“Caro Briatore, potrai avere tutti i miliardi che vuoi ma qui da noi la gente non ha l’anello al naso come credi”. Comincia così il post di denuncia del consigliere regionale del M5S Cristian Casili, che si è recato sul cantiere del Twiga Beach di Otranto e ha scattato alcune foto che ritraggono alcuni mutamenti della costa causati dai lavori.
“Stai semplicemente cercando di replicare il tuo modello a marchio Twiga così come faresti in qualsiasi luogo del mondo – continua il consigliere – senza alcun rispetto dell’identità e della cultura del nostro territorio che non ha certo bisogno dei tuoi deliri di onnipotenza”
“Lì dove nascerà la tua ennesima rozza replica – aggiunge Casili – stanno scaricando metri e metri cubi di terreno su una costa fragilissima che crolla continuamente. Fossi tra i tuoi avventori mi preoccuperei di non trovarmi catapultato giù dalla falesia. L’ingente movimento terra sta alterando la naturale morfologia del terreno esponendo quel tratto di costa a pericolosi fenomeni di erosione. Quello che era un suolo agricolo lo si è trasformato in un mega parcheggio degno di un ipermercato”.
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