“Il Gargano non è chiuso per lutto, è aperto ai turisti ed è nelle condizioni di essere quel capolavoro di bellezza che è”. Lo dice il premier Renzi a Peschici. Il presidente del Consiglio rivolge poi un grazie alla Protezione civile e a chi ha prestato soccorso nell’ immediato: “Questo è un elemento di forza straordinario”. Il presidente del Consiglio, dopo aver effettuato un sopralluogo in elicottero nella zona del Gargano colpita dall’ondata di maltempo, che ha provocato due morti e danni ingenti, ha incontrato in Comune, a Peschici, i sindaci dei 14 Comuni alluvionati. “Non vi lascerò soli” ha promesso. “Credo che per una popolazione sia fondamentale saper ripartire con lo stimolo e lo slancio che sicuramente il governo ci mette. In settimana attendiamo la conclusione della procedura, il governo farà la sua parte com’è doveroso. Noi ci mettiamo la tenacia e la determinazione perché sui punti oggetto di discussione si possa procedere”.Secondo quanto reso noto dal portavoce del premier Filippo Sensi prima di atterrare il Presidente del Consiglio ha voluto effettuare un giro di ricognizione sulle zone colpite dal disastro. Al suo arrivo Renzi ha rivolto anche un pensiero ai familiari delle vittime e in generale alle persone colpite dal disastro.Adesso Renzi si trova a Taranto dove vedrà i rappresentanti dei lavoratori dell’Ilva. Alle 15 interverrà alla inaugurazione della Fiera del Levante. Alle 18 inaugurerà lo stabilimento Sitael presso Mola di Bari.
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