9 Febbraio 2025 - Ore
Sviluppo e Lavoro

Cgil Puglia, nuove iniziative antifasciste dopo l’attacco a Roma: ‘Porteremo la Costituzione nelle scuole e nelle fabbriche’

Il sindacato metto in campo nuovi progetti in collaborazione con Anpi

La manifestazione “no Green Pass” a Roma, sfociata nell’occupazione della sede nazionale della CGIL, ha provocato la reazione del mondo politico e dell’opinione pubblica. Il segretario generale, Maurizio Landini, ha parlato di “atto di squadrismo fascista”. A far discutere è stata la presenza di organizzazioni politiche di estrema destra: i firmatari del comunicato di Forza Nuova (Provenzale, Castellini, Cirillo e Saija) pubblicato domenica sono indagati dalla Procura di Roma per istigazione a delinquere aggravata dall’utilizzo di strumenti informatici.

La Cgil Puglia, in collaborazione con l’Anpi regionale, ha deciso di sostenere la linea nazionale organizzando nuove iniziative antifasciste: “Stiamo costruendo un percorso che coinvolgerà cittadini e lavoratori – spiega Pino Gesmundo, segretario generale Cgil Puglia -. Partiremo senza dubbio dalle scuole, consegnando una sorta di vademecum per riconoscere il fascismo. Proseguiremo con la distribuzione di alcune copie della Costituzione italiana nei luoghi di lavoro e nelle fabbriche. In questo modo attiveremo un dibattito: sull’antifascismo non si piò mai abbassare la guardia”. 

Anpi e Cgil hanno organizzato una lectio magistralis che avrà come protagonista Luciano Canfora a Cerignola, il prossimo 3 novembre. 

“Quello che è successo è un fatto di gravità impressionante, che non va sottovalutato e che doveva essere previsto – aggiunge Ferdinando Pappalardo, presidente regionale Anpi -.  Lo Stato non può farsi cogliere impreparato, è incredibile che una manifestazione organizzata sui social, con il coinvolgimento delle realtà neofasciste, non sia stata gestita in tutta la sua pericolosità. Le istituzioni democratiche vanno difese, la manifestazione aveva una chiara regia fascista, adesso però bisogna cercare di prosciugare il terreno e impedire che questi eventi si ripetano. Abbiamo una storia di antica e solidissima collaborazione con Cgil, adesso dobbiamo mettere a punto delle iniziative nelle scuole e nelle fabbriche per affrontare questa fase particolare densa di incognite”.

 

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