29 Aprile 2025 - Ore
Cronaca

Cinghiali a Bari, ordinanza del sindaco: ‘Vietato avvicinarsi agli animali’. Cambiano gli orari di conferimento dei rifiuti

Le nuove norme riguardano la zona del quartiere San Paolo a ridosso del parco Lama Balice

È stata presentata questa mattina la nuova ordinanza sindacale per la riduzione dei rischi legati alla presenza dei cinghiali sul territorio cittadino. Il provvedimento introduce, in via sperimentale, alcune modifiche alle modalità di conferimento dei rifiuti nell’area del quartiere San Paolo interessata dal fenomeno, circoscritta per la prima volta in una mappa perimetrata (*).

Il monitoraggio dei mesi scorsi, infatti, ha evidenziato una serie di dinamiche circa il comportamento degli animali, per arginare le quali si è reso necessario adottare ulteriori provvedimenti. Nel corso della conferenza stampa è stato proiettato un video che riprende alcuni cittadini avvicinarsi in maniera imprudente a un gruppo di cinghiali.

“I cinghiali arrivano dal parco dell’Alta Murgia attraverso un percorso naturale, per poi sconfinare nel quartiere San Paolo, dove trovano cibo nei cassonetti o per strada o, peggio ancora, vengono alimentati da cittadini che gli danno da mangiare – ha esordito il sindaco Decaro -. La competenza per la gestione del problema, lo ricordo, è della Regione Puglia per tutto il territorio antropizzato, mentre il Comune ha competenza all’interno del parco di Lama Balice. Sono quasi due anni che lavoriamo in sinergia per arginare questo problema, e quello che presentiamo oggi è un modello innovativo, valutato positivamente anche da organismi nazionali.

Con la Regione e il dipartimento di Biologia dell’Università “Aldo Moro” abbiamo predisposto un piano approvato dall’ISPRA che, attraverso l’impiego delle gabbie, ci ha consentito di prelevare in modo incruento, ad oggi, un centinaio di cinghiali.

Questa nuova ordinanza intende incidere sul rapporto tra cinghiali e cittadini, per ridurre il più possibile la presenza dei primi in città e far sì che i cittadini adottino comportamenti corretti senza esporsi a possibili rischi, come invece continua ad accadere. Nel video che abbiamo visto, e che è stato girato nell’area ludica di via Ricchioni, c’è addirittura una signora con un neonato in braccio. Se quei cinghiali non fossero stati intenti a mangiare probabilmente avrebbero reagito”.

 

L’ORDINANZA

L’ordinanza prevede che, a partire dal prossimo 22 luglio, nelle strade del quartiere interne al perimetro individuato, i residenti dovranno conferire i rifiuti esclusivamente nella fascia oraria che va dalle ore 7 alle 16. Il servizio di raccolta assicurato dall’AMIU è stato perciò riorganizzato con frequenza quotidiana(7 giorni su 7), e sarà garantito nelle ore pomeridiane, dalle 16 alle 19, sia per l’organico sia per l’indifferenziato.

Inoltre il dispositivo prevede il divieto assoluto di fornire agli animali qualsiasi forma di sostentamento: bevande, alimenti o cibi di qualunque tipo, compresi gli scarti alimentari delle cucine private e/o pubbliche, nonché scarti vegetali.

È importante sapere che la somministrazione continua, o anche solo periodica, di alimenti non solo funge da richiamo per altri animali presenti nelle zone adiacenti al punto di alimentazione ma rischia di comportare l’insediamento stabile della popolazione di cinghiali; inoltre, come conferma il monitoraggio, modifica il comportamento naturale degli animali, comportando la perdita della diffidenza verso il genere umano, fatto questo che si traduce in un aumento del rischio per l’incolumità delle persone nonché nell’aumento del rischio di incidenti stradali nelle aree interessate dal fenomeno.

Per questo, a tutela della sicurezza pubblica, in caso di avvistamento di cinghiali, singoli o in branchi, l’ordinanza prescrive inoltre di mantenere una distanza di sicurezza minima di 30 metri.

L’ordinanza invita infine i proprietari di cani a rispettare rigidamente le regole circa l’utilizzo del guinzaglio nella conduzione del proprio animale e di evitare, ove possibile, qualsiasi contatto ravvicinato.

Alla Polizia Locale di Bari, alla ASL Bari – Dipartimento di Prevenzione, Carabinieri Forestali e agli altri soggetti competenti spetta la verifica del rispetto di quanto previsto dall’ordinanza sindacale.

 

Ecco l’elenco delle strade del quartiere San Paolo ricomprese nell’area perimetrata che sarà interessata dal cambio degli orari di conferimento dei rifiuti: piazza Europa, piazzale San Gabriele dell’Addolorata, prolungamento viale delle Regioni, strada Capo-Scardicchio, strada Castelluccio, strada La Carrara, via Alberto De Blasi, via Antonio De Vicariis, via Arturo Atti, via Arturo Del Bianco, via Cardinale Giuseppe, via Carlo Massa, via Don Carlo Gnocchi, via Francesco Del Core, via Francesco Eugenio Silvestri, via Francesco Paolo Troccoli, via Gaetano Granieri (tra via De Ribera e rotonda viale Europa), via Gennaro Maria Monti (angolo via Candura), via Giovanni Candura (tra via Ricchioni e via Mazzoni), via Giovanni Costantino, via Giuseppe De Benedictis, via Giuseppe De Ribera (tra via Cacudi e via Granieri), via Luigi Vitulli, via Mario Cascella, via Michele Di Giesi, via Nicola Cacudi, via Nicola Leotta (angolo via Ricchioni), via Nicola Rotondo, via Pacifico Mazzoni (tra viale Europa e via Candura), via Pasquale Caldarulo, via prof. Salvatore D’Alesio, via Riccardo Ciusa (angolo via Ricchioni), via Salvatore Distaso, via Salvatore Tramonte, via Vincenzo Bonomo, via Vincenzo Ricchioni, via Vito Lonero, via Vittime civili di guerra, viale Enrico Nicola Dalfino, viale Europa (tra via Cacudi e via Mazzoni). 

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