ITINERARIO D’AUTORE: TRANI – BARLETTA
Sabato 12 Luglio – ILIKEPUGLIA questa settimana vi propone un viaggio nella BAT tra inaspettati giacimenti enogastronomici e culturali. L’itinerario prende avvio da Trani, nei secoli uno dei porti più importanti della Puglia, punto di partenza e di ritorno strategico di diverse crociate. Testimonianze acclarate dalla presenza di monumenti importanti, di bellissime chiese, del castello, di palazzi nobiliari e della splendida cattedrale uno degli esempi più significativi dell’architettura romanica pugliese. Il materiale prevalentemente utilizzato qui, oltre che per molte costruzioni della città, è la pietra di Trani il cui bianco splendore regala una luce particolare che invita alla lettura di ogni particolare. Passeggiando nel centro storico raggiungiamo il quartiere ebraico dove se vorremo visitare la Sinagoga Scolanova potremo chiamare Francesco Lotoro al t. 3402381725.
Sosta caffè da La Maria del porto http://www.lamariadelporto.it/web/ storica libreria, con volte a botte in tufo, che offre uno spazio gradevole. Qui tutti i giorni si possono assaggiare dolci e prodotti locali e sorseggiare una tazza di the o caffè sfogliando un libro o addirittura fare bookcrossing (portare un libro per scambiarlo con altri).
Trani è una città Slow e l’offerta gastronomica è davvero straordinaria. La sosta per il pranzo sarà da La Banchina www.osterialabanchina.it, un ristorante sul porto dove potremo degustare un’ottima frittura di paranza, un carpaccio di pesce oppure una linguina di kamut con calamari e sorseggiare un buon bianco regionale al fresco della brezza marina. Tra i locali frutto dell’attenta selezione di www.lapugliaeservita.it, c’è anche Gallo Restaurant www.gallorestaurant.it, dove provare le polpette di pescatrice con stufato di cavolfiore e chips di cipolla rossa, o le fettuccelle di grano saraceno con mazzancolle e pesto di zucchine mandorlate.
Nel pomeriggio visiteremo la storica cantina (su prenotazione) Villa Schinosa www.villaschinosa.it, dove il Team della famiglia Capece Minutolo porta avanti con orgoglio l’azienda agricola da tre generazioni. Fiori all’occhiello della produzione il pluripremiato olio extravergine d’oliva e il famoso moscato di Trani dall’inconfondibile aromaticità e profumo.
Cena e pernottamento da Corte in fiore www.corteinfiore.it un piccolo resort nel cuore del porto di Trani per lasciarci viziare da Michele Matera, eccellenza della ristorazione pugliese, in un luogo di fascino.
Il nostro soggiorno in accoglienti residenze di design sarà perfetto nel giusto mix di perfetta ospitalità e calore familiare . A tavola la proposta è straordinaria, quindi non posso che invitarvi ad assaporare i piatti di mare dal battuto di gamberi rossi e limone candito al sublime sformatino di baccalà, passando ai frutti di mare e ai primi piatti saporiti come i mezzi paccheri con calamari, cicale e pomodori al forno. Ampia la lista dei vini, quindi potremo scegliere tra i bianchi locali fermi o bollicine italiane e francesi.
Domenica 13 Luglio – Dopo la prima colazione a base di pasticceria di produzione propria, partenza per la visita (su prenotazione) dell’azienda agricola biologica Oro di Trani www.oroditrani.it. Taste dell’ olio extravergine d’oliva definito l’oro verde per il suo particolare colore, dal gusto intenso e amarognolo che contraddistingue la varietà Coratina prodotta in questo territorio e assaggio dei deliziosi sott’oli.
Partenza per Barletta. Per gli amanti dell’arte la visita del Palazzo della Marra è d’obbligo. Il palazzo è uno dei più prestigiosi esempi di architettura barocca che ospita la considerevole collezione di opere del celebre pittore barlettano Giuseppe de Nittis uno dei più importanti esponenti dell’impressionismo. Passeggiata nel centro storico, visita della Cantina della disfida dove fu lanciato il guanto di sfida tra 13 cavalieri italiani e 13 cavalieri francesi e vide vincitori gli italiani. Di interesse storico culturale la visita del Castello e della cattedrale di Santa Maria Maggiore.
Per il pranzo ci aspetta Lello Lacerenza nella sua nuova sede de L’Antica Cucina dal 1983 in piazza Marina 5 www.anticacucina1983.it. Tra gli antipasti vi consiglio di provare la zucca gialla, provola affumicata, olive nurca o capocollo e pagnottella in crusca di Martina Franca, sott’olii tipici, ricotta forte e sponzaletti arrosto. Tra i primi piatti le ruote pazze di “Cavaliere” con battuto di pesce tipico, le mezze maniche al ragù di crostacei e gli strascinati di grano bruciato fatti a mano, cavolfiore, pomodoro secco e canestrato. La lista dei vini è davvero importante con la proposta di bollicine tra spumanti metodo classico, charmat, champagne e cremat, ma anche interessanti bottiglie di rossi provenienti da tutto lo stivale.
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