14 Novembre 2025 - Ore
Sport

Fc Bari, Camplone vuole i tre punti: ‘Ad Avellino non possiamo più sbagliare, vincerà chi avrà più fame’

Il tecnico biancorosso racconta lo stato d'animo di Donkor dopo Crotone: 'Il ragazzo sta benissimo'

“Dobbiamo vincere, non possiamo più sbagliare”. Andrea Camplone non usa mezzi termini in vista della trasferta di Avellino. I biancorossi, reduci da due sconfitte consecutive, dovranno rialzare la testa e cerca di portare a casa i tre punti. Il treno delle pretendenti ai piani alti della classifica non aspetta: Cagliari e Crotone sembrano ormai inarrivabili, il Pescara è a + 8 mentre il Novara ha sorpassato i biancorossi di due lunghezze nell’ultimo turno.

“Questa settimana la squadra ha lavorato con serenità e grande impegno – ha esordito il tecnico biancorosso in conferenza stampa – i giocatori hanno capito gli errori che hanno commesso nelle ultime due partite. Stiamo cercando di coinvolgere anche i nuovi acquisti che sono arrivati in condizioni fisiche non perfette.  Domani non sarà una partita facile, ma abbiamo tutte le carte in regola per portare a casa i tre punti. Sicuramente abbiamo fatto dei passi da gigante nelle ultime settimane, contro Pescara e Crotone potevamo raccogliere almeno 4 punti ma questo non è successo”.

Circa 200 tifosi hanno caricato la squadra durante il consueto allenamento all’antistadio. Una prova di affetto che sottolinea l’importanza della partita contro i campani: “I tifosi ci hanno chiesto di vincere e di onorare la maglia – spiega Camplone -, hanno manifestato il loro amore per questa maglia dato che non potranno seguirci in trasferta. Questo è un segnale importante per noi, avere i tifosi dalla nostra parte deve darci lo stimolo per dare sempre di più”.

Due errori individuali hanno condannato il Bari alle sconfitte contro Pescara e Crotone. Il reparto difensivo è apparso in grave difficoltà, anche se Camplone non fa drammi e confida nei propri giocatori: “Non abbiamo limiti in difesa – spiega – l’unico gol dove il reparto ha lavorato male è stato il primo subito contro il Pescara. Per il resto sono tutti errori dettati dai singoli. Questo non dipende sicuramente dall’impronta più propositiva che ho dato alla squadra, gli errori capitano anche se giochi in maniera difensiva. Secondo me la squadra è molto più attenta e propositiva, abbiamo lavorato sulle imprecisioni emerse durante la partita col Crotone. Quando le cose diventano più facili tendiamo a peccare di superficialità”.

Camplone si è poi soffermato sulla sfida del ‘Partenio’: “È un ambiente particolare, con una tifoseria calda ed uno stadio importante. Non dobbiamo pensare di andare in guerra, ma giocheremo una partita difficile su un campo difficile. Loro sono reduci da una brutta sconfitta contro il Novara e noi arriviamo da una brutta sconfitta. Si affronteranno due squadre che hanno voglia di riscatto, vincerà solo chi avrà più fame”.

La società campana non ha accolto positivamente la designazione dell’arbitro Manganiello per la sfida contro i biancorossi. Secondo gli addetti ai lavori il direttore di gara avrebbe penalizzato per ben due volte i biancoverdi in occasione di Varese-Avellino 1-1 e Avellino-Vicenza 0-1. Una situazione non certo piacevole, che potrebbe condizionare in qualche modo l’arbitraggio: “Sta a noi non far diventare pesante questa situazione. Questa è una partita molto sentita da tutti, loro giocano in casa e stanno mettendo le mani avanti.  Tuttavia l’arbitro è un professionista, non credo che sentirà questa pressione. Dobbiamo essere bravi a non accendere gli animi e a lasciar lavorare tranquillamente il direttore di gara”.

 

Camplone ha glissato le domande riguardo la probabile formazione titolare che scenderà in campo domani: “Giocano Micai più altri 10 – ha dichiarato ironicamente – Savvas Gentsoglou sta crescendo ma ha bisogno di minutaggio, non è un giocatore veloce quindi lo stiamo recuperando. Chi gioca a sinistra? Di Noia è un ragazzo intelligente, può ricoprire due ruoli ed ha sempre giocato bene quando è stato chiamato in causa. Stiamo valutando chi schierare tra lui e Jakimovski. Donkor? Sta benissimo, è un ragazzo tranquillo e forse non si è nemmeno reso conto della gravità dell’errore che ha commesso. Non credo che se non giochi la prossima partita possa pensare di essere stato bocciato. Se vuole essere della partita sa che dovrà impegnarsi in allenamento e dare il 100%”. 

© Riproduzione riservata

Altro in Sport

Ultimi correlati per tag

Altri Articoli di

Menu