LAN – Laboratorio Architetture Naturali partecipa al BiArch – Bari International ArchiFestival – 2021, progetto vincitore del bando “Festival dell’Architettura”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura-.
LAN porta avanti la ricerca e lo studio per lo sviluppo di tecniche costruttive sostenibili in architettura, arte e design e si impegna nell’implementazione d’uso di materiali naturali nei processi edili. Da dieci anni LAN si è inserita, in primis, nel territorio locale per poi affermarsi a livello nazionale ed internazionale realizzando corsi di formazione sui materiali naturali, prendendo parte in diversi progetti di recupero di aree o immobili degradati sia in abito urbano che rurale, attraverso processi di auto-costruzione, auto-recupero e cantieri didattici.
LAN – Laboratorio Architetture Naturali collabora, poi, nel campo della cooperazione internazionale, con Organizzazioni locali e non, dove la forza morale si riflette nella pratica della professione al servizio della comunità, nell’ascolto delle diversità, non per conciliarle ma per esaltarle in un progetto condiviso; nella piena consapevolezza che l’architettura è strumento indispensabile nella creazione di un vero sviluppo sostenibile.
Due le attività previste per il FuoriFestival BiArch: “Barriere d’incontro” e ‘LoSTABILE va in cantiere: recupero sostenibile in Libertà’ entrambe realizzate nel quartiere Libertà di Bari.
“Barriere d’incontro” è un intervento di urbanismo tattico per la città di Bari e il BiArch, realizzato con il coinvolgimento di volontari e residenti del quartiere Libertà, in corso Mazzini. La realizzazione è partita sabato 4 settembre e si concluderà sabato 11 con la restituzione del nuovo spazio alla comunità.
Il progetto vede come protagonista anche il writer Skolp, che ha ideato una colorata grafica urbana a terra, trasformando il grigio asfalto in un playground abitabile. Si è partiti dalle barriere di cemento, i new-jersey, per rivisitarle in sedute in legno attraverso un laboratorio di autocostruzione che è stato svolto all’interno della falegnameria didattica di Spazio 13.
Qui gli abitanti del quartiere si stanno riappropriando di uno spazio occupato esclusivamente dalle auto per trovare un punto di scambio e pausa, chiacchiere e coesione sociale.
Realizzato in collaborazione con Making Soon e Cellule creative APS, l’intervento intende stimolare una riflessione sui temi della separazione e dell’accessibilità, trasformando la barriera in un dispositivo di incontro e di dialogo.
‘LoSTABILE va in cantiere: recupero sostenibile in Libertà’ entrare nel cantiere prima che sia un cantiere.
Nei giorni 17 e 18 settembre – come FuoriFestival del BiArch- tutti potranno giocare ad immaginare cosa diventerà LoStabile. L’idea è, infatti, quella di aprire le porte dell’edificio – con sede in Via Generale De Bernardis, 21 – angolo via Dante, Bari – per poter esplorare gli spazi in divenire ed immaginare come si trasformeranno, camminando lungo la timeline del cantiere.
LoStabile, infatti dienterà un hub di pratiche sostenibili, un luogo collettivo e condiviso, aperto, inclusivo. Un luogo del fare che ospiterà: un makers lab (laboratorio di falegnameria, trasformazione e prototipazione), un coworking (il laboratorio delle idee sperimentali, delle menti che si incrociano), un coliving (che ospiterà chiunque abbia interesse a risiedere a Bari per un periodo di lavoro, studio o anche solo di esplorazione) e una terrazza verde (il rooftop sulla città, una “piazza” aperta a eventi e incontri).
Il tutto, sotto il segno della sostenibilità, dell’architettura e design con materiali naturali, dell’ ascolto della natura, delle piante e delle persone, della socialità costruttiva, che apprende, impara dalla contaminazione e cresce insieme.
Gli incontri sono fissati per: Venerdì 17 settembre dalle 15.00 alle 19.00 e per Sabato 18 settembre dalle 11.00 alle 20.00.
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