14 Febbraio 2025 - Ore
Ambiente

P!UG BARI, il percorso partecipativo entra nel vivo: da lunedì attivi gli sportelli nei quartieri

Domani e domenica le prime passeggiate esplorative nei municipi IV e III

Il percorso partecipativo promosso dall’assessorato all’Urbanistica per la definizione del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) della città entra nel vivo con l’attivazione degli sportelli dedicati nei cinque Municipi e con un ciclo di passeggiate di esplorazione urbana.

 

“Abbiamo concordato un percorso ampio e articolato, diffuso nell’intero territorio cittadino, per aprire un confronto costruttivo con i cittadini, accogliere suggerimenti e segnalazioni e condividere con loro alcune importanti decisioni strategiche – ha dichiarato l’assessora Carla Tedesco questa mattina, incontrando la stampa -. Disponiamo delle bozze della parte strutturale del PUG, come pure delle bozze della parte programmatica. Adesso le due dovranno essere allineate e completate per poi confluire nel documento di lavoro che dovrà essere sottoposto all’esame del Consiglio comunale. Avevamo detto che in questa fase avremmo favorito il massimo coinvolgimento da parte dei cittadini, ed è quanto stiamo facendo, mescolando concretamente le conoscenze prodotte dal gruppo degli esperti con le conoscenze diffuse di cui sono depositari cittadini e associazioni, e sottoponendo loro alcune importanti scelte strategiche”.

 

Presso gli sportelli del PUG attivi in tutti i quartieri da lunedì prossimo, i cittadini potranno acquisire informazioni e, allo stesso tempo, presentare le proprie istanze di intervento compilando schede di rilevazione suddivise per temi (Abitare, Mobilità, Ambiente e Patrimonio). A breve anche sul sito web dedicato sarà possibile effettuare le stesse attività di consultazione e proposta.

 

“Gli sportelli sono attivi all’interno dei Municipi e di sedi di proprietà comunale concessi ad associazioni, ma anche presso i luoghi del welfare, alcune scuole e parrocchie proprio per invogliare i cittadini a dare il proprio contributo alla stesura di uno dei documenti più importanti per il futuro di questa città – ha proseguito l’assessora -. In fondo lo scopo stesso dell’urbanistica è migliorare le condizioni di vita nelle città, e per poterlo fare è necessario conoscere profondamente i luoghi in cui la gente vive. Per lanciare l’attività degli sportelli, abbiamo organizzato un ciclo di passeggiate di esplorazione urbana nel corso delle quali percorreremo insieme alcuni itinerari, riscopriremo i luoghi del quotidiano della città e ascolteremo le persone che li abitano, condividendo saperi ed esperienze”.

Le passeggiate saranno accompagnate da guide particolari e tra i partecipanti ci saranno alcuni rappresentanti istituzionali, con l’obiettivo di dare spazio a punti di vista differenti per restituire un’immagine inedita della città di Bari che si mescoli con quella dei progettisti incaricati, tenendo conto delle comunità dei luoghi, valorizzando le competenze degli abitanti in forma di conoscenze diffuse e aprendo alla cittadinanza gli ambiti decisionali interessati dal nuovo PUG, lo strumento di pianificazione urbanistica che disegnerà la Bari del futuro.

 

La prima passeggiata urbana, che ha per temi la valorizzazione dei centri storici minori e del patrimonio storico-architettonico e archeologico, le pratiche di riuso degli spazi pubblici sottoutilizzati e l’accessibilità e valorizzazione del sistema delle lame, è in programma domani, sabato 11 giugno, con partenza alle ore 9.30 da piazza Santa Maria del Campo, a Ceglie del Campo.

 

  1. Strategie di valorizzazione territoriale: le lame, i centri storici minori e gli ipogei

Passeggiata attraverso il Municipio IV con Raffaella Cassano (docente di “Archeologia e Storia dell’arte greca e romana” e “Archeologia delle Province romane” – Università di Bari) e Sergio Chiaffarata (storico e delegato del sindaco per la valorizzazione degli ipogei), Nicola Acquaviva (Presidente Municipio IV), il comitato “Progetto Loseto”, i referenti degli sportelli PUG del IV Municipio.

Temi: 1. valorizzazione dei centri storici minori e del patrimonio storico-architettonico e archeologico; 2. pratiche di riuso degli spazi pubblici sottoutilizzati; 3. accessibilità e valorizzazione del sistema delle lame in chiave multifunzionale.

Percorso: da piazza Santa Maria del Campo (Ceglie del Campo), attraverso Badia Sant’Angelo, all’ipogeo di Lama Picone (Chiesa di Santa Candida) con sosta intermedia al Mercato coperto di Carbonara (via Vaccarella, sede di Young Market Lab).

NB: dal Mercato coperto di Carbonara alla Lama Picone sarà possibile scegliere tra una ciclopasseggiata e il trasferimento con mezzi.

 

Ogni partecipante potrà essere protagonista attivo della passeggiata nella forma che ritiene più affine o congeniale: la fotografia, il disegno, la narrazione, o anche deviando dal percorso individuato per far conoscere agli altri camminanti luoghi cari o di particolare interesse.

 

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