Sviluppo, Progettazione, Recruiting, Impresa, Networking, Talenti. Tutto questo è ‘SPRINT’, un programma di formazione dinamico di lungo periodo con cicli annuali, pensato per accompagnare, sin dall’infanzia, i pugliesi nel loro cammino di apprendimento, il più possibile aderente alle richieste del mercato del lavoro, rivolto anche gli adulti che vogliono aggiornare le proprie competenze. L’innovativo progetto di formazione, promosso da Impact Hub Bari insieme a Università degli Studi di Bari e Confindustria Bari-Bat, è realizzato grazie al sostegno di Gruppo Megamark, Programma Sviluppo e Fondazione ITS Logistica Puglia e gode del Patrocinio del Comune di Bari.
SPRINT è il primo programma di innovazione che persegue l’incubazione dei talenti, delle conoscenze e delle professionalità. È un progetto per il territorio in cui mondo della formazione, del lavoro e dell’impresa promuovono, insieme, percorsi di sviluppo dinamici e inteconnessi per formare, dall’infanzia all’età adulta, sui ‘nuovi mestieri’ e creare opportunità lavorative. Il programma svilupperà percorsi formativi sulle competenze più richieste dal mercato, strutturati secondo un approccio di apprendimento learning by doing, creerà processi imprenditoriali attraverso la sperimentazione e instaturerà relazioni professionali tra startup, professionisti e aziende. Questa prima edizione coinvolgerà circa 2.000 persone tra professionisti, giovani talenti, startupper, studenti, innovatori, istituzioni, imprese e scuole.
“SPRINT – ha dichiarato Diego Antonacci di Impact Hub Bari – nasce dalla volontà di ripensare il modello degli acceleratori d’impresa e realizzare un collegamento tra formazione scolastica, universitaria e professionale, che faticano ad adeguarsi velocemente alle richieste delle aziende, e le competenze ricercate dal mercato del lavoro, in continua evoluzione, sempre più intrecciate alle soft skill, capacità che raggruppano qualità personali e attitudine alle relazioni interpersonali. L’esperienza maturata in Impact Hub ci ha permesso di ideare un percorso di formazione e sperimentazione continuo, dall’infanzia all’età adulta, molto innovativo per contenuti e modalità che tende a rafforzare anche le soft skill dei partecipanti. Il supporto delle aziende e delle associazioni di categoria del territorio che hanno creduto in SPRINT è fondamentale e ci auguriamo che anche altre realtà decidano di aderire alle prossime edizioni”.
Ai più piccoli sarà dedicato il summer camp di giugno e luglio prossimi, durante il quale i ragazzi delle scuole elementari, attraverso modalità ludiche, avranno modo di sviluppare il pensiero computazionale e di approcciare il mondo della robotica e del coding. Aperto a studenti e sviluppatori di tutta la Puglia sarà, invece, l’hackaton sull’industria 4.0 in programma il prossimo ottobre con l’obiettivo di trovare un’innovativa soluzione a una problematica aziendale posta dalla cabina di regia di Sprint.
Il primo anno di attività è strutturato in 32 eventi formativi, che vedranno protagonisti nelle attività di formazione ‘esperenziale’ anche professionisti di fama internazionale come il digital coach e speaker del TEDx Rudy Bandiera e Gian Luca Comandini esperto in social media marketing; l’offerta formativa, gratuita per quasi la totalità degli eventi, prevede un master in digital marketing, tre meetup con incontri mensili su intelligenza artificiale, WordPress e sviluppo dei software, workshop tematici su marketing e comunicazione, creatività, europrogettazione e sviluppo web, camp sull’innovazione e diversi percorsi di sperimentazione imprenditoriale.
Alla presentazione del progetto è intervenuto il sindaco di Bari Antonio Decaro: «Il Comune di Bari aderisce con entusiasmo all’iniziativa che arricchisce un quadro di offerta sempre più solido sui temi dell’innovazione e dello sviluppo delle giovani competenze. Crediamo fortemente nel rapporto tra città, università, ricerca e imprese e in questi anni abbiamo provato ad attivare spazi e opportunità per le start-up, attraendo sulla città nuovi investitori. A breve inaugureremo nella ex Manifattura dei Tabacchi il primo incubatore/acceleratore urbano Porta Futuro II che sarà la casa di tutti gli innovatori metropolitani che vogliano affrontare le nuove sfide dell’agenda urbana attraverso una nuova cultura imprenditoriale diffusa e collaborativa».
“Siamo consapevoli che lo sviluppo di un territorio – ha dichiarato Francesco Pomarico, responsabile per i progetti innovativi del Gruppo Megamark – non possa che passare da una sempre più stretta relazione tra mondo del lavoro e mondo della formazione e dalla capacità di quest’ultimo di soddisfare i bisogni delle imprese con risorse brillanti e al passo con i tempi. Il nostro supporto a ‘Sprint’ intende incoraggiare un progetto che incarna lo spirito e alcuni valori del nostro gruppo: passione per il lavoro, continua innovazione e percorsi di crescita professionale delle risorse umane”.
“La partecipazione di Confindustria Bari-bat a un programma formativo così lungo e strutturato che mira a formare i ragazzi del nostro territorio, anche i più giovani, alle nuove richieste aziendali – ha rimarcato il presidente di Assoservice/Confindustria Bari-BAT Luigi Morelli – è un dovere sociale per la crescita del territorio stesso ma anche e soprattutto una grossissima opportunità per le nostre aziende. Obiettivo della nostra partecipazione al comitato organizzatore di Sprint è di potenziare le reti tra enti, aziende, associazioni, sindacati, scuole ed università per rilanciare questo senso di responsabilità comune oltre che cercare di creare competenze nuove sul territorio al passo con i tempi e di reale interesse per il tessuto imprenditoriale al fine di formare forza lavoro sempre più qualificata da inserire nei nostri organici”.
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