Un Bari in emergenza affronterà la capolista Frosinone domani al San Nicola. I biancorossi dovranno ripartire dopo la brutta sconfitta rimediata a Chiavari, anche se Stefano Colantuono dovrà fare i conti con alcune assenze soprattutto in difesa e a centrocampo. Dall’altro lato però gli uomini di Marino cercheranno punti preziosi per consolidare il primo posto in classifica.
“Bisognerà fare una partita importante – spiega il mister in conferenza stampa – il Frosinone è la migliore squadra del campionato. Sono attrezzati per arrivare primi. Bisogna fare quello che abbiamo sempre fatto, servirà rimetterci in moto. Io non mi esalto per una vittoria e non mi demoralizzo per una sconfitta. La battuta d’arresto contro l’Entella ci può stare, abbiamo meritato la sconfitta ma non siamo stati aiutati dal campo di gioco e dalle decisioni dell’arbitro: il secondo subito era in fuorigioco, oltre alla mancata espulsione di Moscati che poteva cambiare le sorti del match”.
Nell’ultima partita i biancorossi hanno subito le sortite offensive dei padroni di casa, ma per Colantuono il discorso è più generale: “Dal 7 novembre a oggi siamo la quarta difesa meno battuta del campionato, abbiamo subito soltanto 14 gol. Secondo me il problema non è stato il reparto difensivo ma il fatto che dovevamo essere più propositivi in avanti. Abbiamo creato poco, non abbiamo accompagnato abbastanza l’azione”.
Le ultime sfide ravvicinate contro Benevento, Brescia ed Entella hanno contribuito ad affollare l’infermeria del Bari: “ Abbiamo delle difficoltà oggettive – aggiunge il mister – dovremo fare a meno di alcuni giocatori. Non so quanti ne recupereremo, voglio valutare. Sicuramente non ci saranno Macek e Morleo, quest’ultimo ha avuto una frattura al costato. Anche Cassani e Salzano sono in dubbio insieme a Greco che ha un problemino. Domani avremo di fronte la squadra più forte, servirà una partita importante e dovremo essere bravi a non fare errori”.
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