Questa mattina la giunta comunale ha approvato la proposta progettuale con cui il Comune di Bari si candida al “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro”, cofinanziato da ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del Mare, proponendo una serie di interventi di mobilità sostenibile da attuare sui percorsi che i cittadini compiono quotidianamente tra scuola-casa e casa-lavoro.
Questo programma si inserisce nell’ambito del più ampio quadro di politiche che l’amministrazione comunale sta portando avanti per incentivare la riduzione degli inquinanti atmosferici e dell’utilizzo di mezzi di trasporto privati, con conseguente riduzione anche dei flussi di traffico. In quest’ottica il Comune di Bari ha inteso partecipare al cofinanziamento offerto dal Ministero focalizzandosi, in particolare, sugli interventi relativi gli spostamenti casa-scuole primarie e casa-università /scuole superiori con le seguenti proposte progettuali:
Buoni di mobilità da applicare sugli spostamenti casa – lavoro e casa – scuole:
- progettazione condivisa di una piattaforma di supporto alla gestione della domanda di mobilità nell’ambito degli spostamenti casa- scuola, casa – lavoro;
- buoni di Mobilità da accumulare con comportamenti virtuosi e spendere in forme di mobilità sostenibile (sconti abbonamenti TPL, sconti acquisto bici, sconti sul bike-sharing, sconti sul car-sharing, premi materiali del piedibus e bicibus);
- realizzazione di applicazioni per il gaming in materia di mobilità sostenibile e per l’attivazione e gestione del servizio di car pooling;
I soggetti che aderiranno si propongono, quindi, di riconoscere, a fronte dell’utilizzo di modalità di trasporto sostenibile quali piedi, bicicletta, trasporto pubblico locale, car sharing, car pooling in sostituzione dell’auto privata, un buono prepagato valido per l’acquisto di beni e servizi connessi allo sviluppo di forme di mobilità sostenibile quali biciclette, abbonamenti di car sharing o bike sharing, titoli di viaggio per il trasporto pubblico locale, contribuzioni all’abbattimento del costo annuale dell’abbonamento al trasporto pubblico locale, o incentivazioni economiche accessorie allo stipendio, proporzionate ai km percorsi con modalità di trasporto sostenibile.
I buoni di mobilità saranno erogati ai lavoratori facenti parte di organizzazioni che, in forma singola o collettiva, hanno adottato un piano di spostamento casa-lavoro e hanno indicato un mobility manager. La piattaforma di gestione dei buoni di mobilità permetterà di tracciare tutti i comportamenti sostenibili delle aziende e dei cittadini.
Spostamenti casa-scuola (primarie e secondarie)
- informatizzazione degli itinerari percorsi e piattaforma di gestione iscritti (miglioramento nella gestione del back-end per utenti ed addetti del settore) del trasporto scolastico;
- estensione della sperimentazione a tutte le scuole primarie del Comune di Bari (circa 50 plessi), con avvio del Piedibus sulla piattaforma “i Bravi Piedoni”
- sperimentazione di integrazione tra Scuolabus (bacini superiori) e Piedibus (bacini inferiori);
- formazione di tutti i management mobility manager di cui tutte le scuole dovranno dotarsi;
- messa in sicurezza di tutti i percorsi casa-scuola, con segnaletica a raso e verticale e pettorine;
- realizzazione di percorsi ciclabili protetti nell’ambito degli spostamenti casa-scuola così come individuati nell’ambito del BICIPLAN;
Spostamenti casa-università/scuole superiori
- analisi domanda degli spostamenti di studenti e lavoratori dell’Università
- definizione di una strategia di ottimizzazione di domanda e offerta per gli spostamenti degli studenti e realizzazione di azioni specifiche per lo sviluppo di servizi di mobilità condivisa con particolare riferimento all’attivazione di servizi di bike sharing e car sharing;
- programmazione di iniziative sperimentali per il riconoscimento di buoni mobilità ed incentivi all’uso del trasporto pubblico ai dipendenti delle università;
- realizzazione del programma MUVT – Mobilità Urbana Veloce e Tecnologica – del Comune di Bari che comprende la realizzazione di postazioni per bike e/o car sharing presso i posti di lavoro e le università , programmazione di spostamenti di lavoro utilizzando sistemi e mezzi di trasporto a basse emissioni, incentivi all’uso del trasporto a basse emissioni per studenti e lavoratori attraverso “buoni mobilità” e agevolazioni tariffarie per servizi pubblici per le aziende dotate di mobility manager.
Il programma degli interventi, realizzato in partenariato con l’Università degli studi di Bari il Politecnico di Bari e Amtab, vede il supporto e la collaborazione delle principali associazioni sindacali e datoriali del territorio, di ACI, di Camera di commercio, della Regione Puglia e della Città metropolitana di Bari. Il progetto candidato ha un costo complessivo di 2.300.000 euro di cui, 1.000.000 candidato a cofinanziamento da parte del Ministero dell’Ambiente nell’ambito del “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro”, e per la restante parte da finanziare con il contributo del Comune di Bari e dei partner di progetto.
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