Da domani 10 maggio e per i prossimi 20 giorni il trattato di Schengen sarà sospeso su tutto il territorio italiano per garantire il regolare svolgimento dei vertici del G7 in programma a Bari dall’11 al 13 maggio e a Taormina dal 26 al 27 maggio. Saranno così ripristinati i controlli alle frontiere interne terrestri, marittime e aeree.
L’ENAC ha già invitato i vettori aerei nazionali e quelli stranieri operanti in Italia a fornire un’informativa ai propri passeggeri, sia sui siti internet, sia attraverso altre modalità ritenute efficaci.
L’Ente chiede a tutto il settore aereo “collaborazione e responsabilità nella predisposizione delle misure più idonee” per ridurre al minimo l’impatto della reintroduzione del controllo dei documenti, affinché le attività del trasporto aereo possano essere effettuate nel rispetto della puntualità e del regolare svolgimento delle operazioni.
I passeggeri dovranno recarsi in aeroporto dotati di documento d’identità in corso di validità e in anticipo rispetto ai tempi normalmente previsti, in modo da non incorrere in eventuali ritardi determinati dalla reintroduzione del controllo documentale.
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