“Water Scarcity & Water Cooperation nel bacino del Mediterraneo” è il titolo della conferenza conclusiva del progetto realizzato dall’ICU (Istituto per la Cooperazione Universitaria Onlus) e Fondazione Monserrate.
Il progetto si è avvalso del contributo della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della partecipazione e del Politecnico di Bari, che nel 2014 ha sottoscritto un protocollo d’intesa con ICU.
L’evento sarà l’occasione per approfondire la discussione su temi quali la gestione delle risorse idriche in regime di scarsità; gli effetti della scarsità idrica sull’economia dei PVS e metodi di riutilizzo delle acque reflue a scopo irriguo. Come è noto, l’acqua è una risorsa fondamentale per la vita, ma una grande quantità di essa va sprecata. Se si pensa che solo il 3,5% delle acque presenti sulla Terra non è salata, e dunque utilizzabile per l’agricoltura e per uso civile ed industriale, ci si rende conto di quanto sia importante focalizzarsi sul problema della loro gestione. Se a ciò si aggiunge che circa il 70% di questa relativamente minima quantità d’acqua è impiegata in agricoltura sorge la necessità di ottimizzare l’uso di tale risorsa in ambito agricolo attraverso l’adozione delle tecniche più idonee e che consentano di garantirne un risparmio o riutilizzo. L’ICU (Istituto per la Cooperazione Universitaria Onlus), con sedi a Roma, Milano e Beirut, fondato nel 1966, sta realizzando progetti di cooperazione internazionale in ambito irriguo in Giordania, Libano e Tunisia: Paesi in cui la presenza di acqua è limitata e il suo utilizzo spesso non efficiente.
Tra i relatori della conferenza conclusiva figura anche una neo-laureata del Poliba, Elena Fidelibus (laurea magistrale in Ingegneria per l’ambiente e per il territorio), che presenterà la pubblicazione finale di progetto cui ha dedicato la maggior parte del suo tirocinio realizzato presso l’ICU a Roma nell’ottobre/novembre 2014. La pubblicazione sarà distribuita ai partecipanti e successivamente a tutti i partner del progetto, tra i quali il Politecnico. La “Final Conference” è in programma a Roma
© Riproduzione riservata