Nonostante la pioggia, si è svolto questo pomeriggio a Bari il corteo antiracket promosso dalla Commissione Consiliare Culture in collaborazione con le associazioni, i comitati e i movimenti, riuniti sotto la sigla “No racket, sì legalità. Bari c’è!”. Insieme al sindaco Antonio Decaro e l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone, hanno partecipato numerosi cittadini, commercianti, gruppi di studenti e rappresentanti istituzionali. Il corteo è partito alle ore 17.00 da piazza Madonnella e ha proseguito verso via Cardassi, corso Cavour, via Principe Amedeo, via Argiro, corso Vittorio Emanuele e si è concluso in piazza Libertà. Numerosi i partecipanti che hanno affiancato le istituzioni durante il corteo a favore della legalità, contro ogni tipo di violenza. Il sindaco Decaro molto soddisfatto di questa manifestazione ha detto:”questo corteo, organizzato da semplici cittadini ha dimostrato che la città non fa finta di non vedere. Oggi con questa manifestazione abbiamo detto no al racket.” Anche il presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, ha dichiarato:“Apprezzo e condivido l’iniziativa perché solo se siamo uniti riusciremo a essere più forti di chi con la violenza vuole incutere il terrore. ‘No racket. Sì legalità. Bari c’è!’. E c’è anche la Provincia di Bari.
Non posso, infatti, che apprezzare e condividere l’iniziativa assunta dalla Commissione Cultura del Comune di Bari insieme all’Associazione Antiracket e altri movimenti spontanei.” Cittadini e commercianti attraverso il corteo hanno dimostrato la propria solidarietà ad uno di loro, a Marcello Pacucci, proprietario del locale “Il Cucchiaio segreto” rovinosamente danneggiato da un incendio di natura dolosa. Un messaggio di solidarietà arriva anche da Andria, mediante la partecipazione di due delegazioni di imprenditori aderenti allo Scimpid e ad Unimpresa Bat. Tra i delegati anche il presidente Scimpid, Giovani di Ruvo e quello di Unimpresa Bat, Savino Montaruli. Per tutti i cittadini e commercianti baresi e della provincia, questo corteo rappresenta il punto di inizio di una rinnovata lotta all’illegalità che vede uniti tutti, commercianti e istituzioni affinché Bari possa essere una città libera dal racket e dall’usura. (Guarda il video relativo alle dichiarazioni del Sindaco di Bari Antonio Decaro e nel ristoratore Marcello Pacucci vittima dell’attentato incendiario).
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