È stata presentata questa mattina nella sede della Mediateca Regionale Pugliese a Bari, “Incontri ravvicinati del Terzo settore”, prima edizione della rassegna di educazione al cinema sociale.
Nonostante la grave crisi economica, sociale, politica e culturale, che non stenta a mostrare dati sconfortanti, soprattutto per quanto concerne le fasce più deboli, per paradosso, la diffusione complessiva del Terzo Settore e del Volontariato, nel nostro Paese, è in continua crescita. Un’opera essenziale, che fa del nostro Paese uno dei più avanzati, rispetto al Settore, le cui attività prevalenti delle organizzazioni restano quelle del volontariato sociale e sanitario, che coprono insieme, un capitale di vaste proporzioni che, altrimenti, risulterebbe non garantito, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione (bambini, donne, anziani).
La rassegna “Incontri ravvicinati del Terzo settore” prevede la proiezione di 10 film dalla cinematografia mondiale, scelti fra i titoli che non hanno avuto una “normale” programmazione nelle sale, la maggior parte dei quali inediti e selezionati nell’ambito di Festival del settore. Una prerogativa essenziale delle pellicole scelte, è che raccontino le problematiche tipiche di cui si occupa il Terzo Settore: devianza minorile, educazione minori, scuola-famiglia-società civile, legalità, famiglia, adozione figli, autismo, povertà e altro.
Per ogni film, sarà coinvolto a rotazione una realtà del Settore della Città di Bari e della provincia, con cui condividere un percorso di formazione al Cinema Sociale per riportare la stessa esperienza nelle realtà con cui si opera. Scopo dell’iniziativa è quello di far diventare il cinema uno strumento di crescita e di formazione per i formatori e gli stessi utenti delle cooperative e delle realtà sociali che operano nel Terzo Settore.
Le proiezioni, in programma da gennaio a maggio alle 16.30 e alle 19.30 alla Mediateca Regionale Pugliese, avranno cadenza quindicinale e saranno guidate da Giancarlo Visitilli, formatore, giornalista e critico cinematografico e presidente della Cooperativa Sociale I bambini di Truffaut.
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