ENOLIEXPO 2024
“Una fiera internazionale che dà valore alle nostre produzioni, in particolare a due filiere importanti per il comparto produttivo regionale, quella dell’olio extravergine d’oliva e del vino”.
Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, in occasione della cerimonia inaugurale di Enoliexpo 2024, la fiera dedicata alle tecnologie, macchinari e servizi per la produzione di olio di oliva e vino, in programma da oggi giovedì 7 fino a sabato 9 marzo 2024.
“Come Regione – ha proseguito – non potevamo mancare anche perché cogliamo l’occasione per connetterci meglio con l’innovazione tecnologica nei sistemi d’impianto, di raccolta, produzione e confezionamento dei nostri prodotti vino e olio.
Occasioni come questo evento internazionale ci aiutano anche meglio a mettere in campo azioni mirate nell’utilizzo delle risorse a valere sulle misure dell’OCM, del Programma di Sviluppo Rurale (PSR), e Complemento per lo sviluppo rurale (CSR).
Tutto ciò per guardare a un futuro sostenibile e qualitativamente elevato legato all’intero sistema produttivo agroalimentare. Nel corso della tre giorni fieristica, anche con il supporto Comitato Scientifico Centro Cibo in salute dell’Università di Bari, ci saranno diversi approfondimenti scientifici legati alla dieta mediterranea, alle proprietà nutraceutiche dei nostri prodotti e della nostra enogastronomica.
E insieme al Comitato tecnico scientifico per le attività di contrasto alla Xylella analizzeremo lo stato dell’arte sulla ricerca e affronteremo anche l’importante tema del sequenziamento genomico per capire con certezza da quanto tempo è presente quell’insetto nella nostra regione”.
Al taglio del nastro sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Bari, Carla Palone, la presidente e il direttore di Enoliexpo, Sonia Villani e Francesco Cherubini, e il direttore della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli.
Una tre giorni, quindi, tutta dedicata ai settori olivicolo-oleario e viticolo-enologico e rivolta ai produttori di questi due segmenti strategici dell’agroalimentare.
Tante le novità che i principali marchi di forniture per olivicoltori e frantoiani, da una parte, e viticoltori e cantine, dall’altra, proporranno nei 18 mila metri quadrati espositivi della Fiera del Levante. In tutto sono oltre 200 gli espositori tra aziende produttive di tecnologie, macchinari e attrezzature.
Enoliexpo è l’unico appuntamento italiano dedicato al mondo dell’olio e il principale del centro-sud per quello del vino. Spazio anche a macchinari e servizi per il mondo della produzione di birra artigianale, con la sezione Beertech che arricchirà da quest’anno la manifestazione. Attesi, inoltre, migliaia di visitatori, provenienti da tutte le regioni italiane e con delegazioni ufficiali da Albania, Grecia, Turchia, Tunisia e Marocco.
“Una fiera internazionale che dà valore alle nostre produzioni, in particolare a due filiere importanti per il comparto produttivo regionale, quella dell’olio extravergine d’oliva e del vino”.
Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, in occasione della cerimonia inaugurale di Enoliexpo 2024, la fiera dedicata alle tecnologie, macchinari e servizi per la produzione di olio di oliva e vino, in programma da oggi giovedì 7 fino a sabato 9 marzo 2024.
“Come Regione – ha proseguito – non potevamo mancare anche perché cogliamo l’occasione per connetterci meglio con l’innovazione tecnologica nei sistemi d’impianto, di raccolta, produzione e confezionamento dei nostri prodotti vino e olio.
Occasioni come questo evento internazionale ci aiutano anche meglio a mettere in campo azioni mirate nell’utilizzo delle risorse a valere sulle misure dell’OCM, del Programma di Sviluppo Rurale (PSR), e Complemento per lo sviluppo rurale (CSR).
Tutto ciò per guardare a un futuro sostenibile e qualitativamente elevato legato all’intero sistema produttivo agroalimentare. Nel corso della tre giorni fieristica, anche con il supporto Comitato Scientifico Centro Cibo in salute dell’Università di Bari, ci saranno diversi approfondimenti scientifici legati alla dieta mediterranea, alle proprietà nutraceutiche dei nostri prodotti e della nostra enogastronomica.
E insieme al Comitato tecnico scientifico per le attività di contrasto alla Xylella analizzeremo lo stato dell’arte sulla ricerca e affronteremo anche l’importante tema del sequenziamento genomico per capire con certezza da quanto tempo è presente quell’insetto nella nostra regione”.
Al taglio del nastro sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Bari, Carla Palone, la presidente e il direttore di Enoliexpo, Sonia Villani e Francesco Cherubini, e il direttore della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli.
Una tre giorni, quindi, tutta dedicata ai settori olivicolo-oleario e viticolo-enologico e rivolta ai produttori di questi due segmenti strategici dell’agroalimentare.
Tante le novità che i principali marchi di forniture per olivicoltori e frantoiani, da una parte, e viticoltori e cantine, dall’altra, proporranno nei 18 mila metri quadrati espositivi della Fiera del Levante. In tutto sono oltre 200 gli espositori tra aziende produttive di tecnologie, macchinari e attrezzature.
Enoliexpo è l’unico appuntamento italiano dedicato al mondo dell’olio e il principale del centro-sud per quello del vino. Spazio anche a macchinari e servizi per il mondo della produzione di birra artigianale, con la sezione Beertech che arricchirà da quest’anno la manifestazione. Attesi, inoltre, migliaia di visitatori, provenienti da tutte le regioni italiane e con delegazioni ufficiali da Albania, Grecia, Turchia, Tunisia e Marocco.
“Una fiera internazionale che dà valore alle nostre produzioni, in particolare a due filiere importanti per il comparto produttivo regionale, quella dell’olio extravergine d’oliva e del vino”.
Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, in occasione della cerimonia inaugurale di Enoliexpo 2024, la fiera dedicata alle tecnologie, macchinari e servizi per la produzione di olio di oliva e vino, in programma da oggi giovedì 7 fino a sabato 9 marzo 2024.
“Come Regione – ha proseguito – non potevamo mancare anche perché cogliamo l’occasione per connetterci meglio con l’innovazione tecnologica nei sistemi d’impianto, di raccolta, produzione e confezionamento dei nostri prodotti vino e olio.
Occasioni come questo evento internazionale ci aiutano anche meglio a mettere in campo azioni mirate nell’utilizzo delle risorse a valere sulle misure dell’OCM, del Programma di Sviluppo Rurale (PSR), e Complemento per lo sviluppo rurale (CSR).
Tutto ciò per guardare a un futuro sostenibile e qualitativamente elevato legato all’intero sistema produttivo agroalimentare. Nel corso della tre giorni fieristica, anche con il supporto Comitato Scientifico Centro Cibo in salute dell’Università di Bari, ci saranno diversi approfondimenti scientifici legati alla dieta mediterranea, alle proprietà nutraceutiche dei nostri prodotti e della nostra enogastronomica.
E insieme al Comitato tecnico scientifico per le attività di contrasto alla Xylella analizzeremo lo stato dell’arte sulla ricerca e affronteremo anche l’importante tema del sequenziamento genomico per capire con certezza da quanto tempo è presente quell’insetto nella nostra regione”.
Al taglio del nastro sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Bari, Carla Palone, la presidente e il direttore di Enoliexpo, Sonia Villani e Francesco Cherubini, e il direttore della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli.
Una tre giorni, quindi, tutta dedicata ai settori olivicolo-oleario e viticolo-enologico e rivolta ai produttori di questi due segmenti strategici dell’agroalimentare.
Tante le novità che i principali marchi di forniture per olivicoltori e frantoiani, da una parte, e viticoltori e cantine, dall’altra, proporranno nei 18 mila metri quadrati espositivi della Fiera del Levante. In tutto sono oltre 200 gli espositori tra aziende produttive di tecnologie, macchinari e attrezzature.
Enoliexpo è l’unico appuntamento italiano dedicato al mondo dell’olio e il principale del centro-sud per quello del vino. Spazio anche a macchinari e servizi per il mondo della produzione di birra artigianale, con la sezione Beertech che arricchirà da quest’anno la manifestazione. Attesi, inoltre, migliaia di visitatori, provenienti da tutte le regioni italiane e con delegazioni ufficiali da Albania, Grecia, Turchia, Tunisia e Marocco.
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