Svolta nelle indagini sull’omicidio di Giuseppe Sciannimanico, agente immobiliare ucciso la sera del 26 ottobre al quartiere Japigia di Bari. Due persone sono state arrestate dopo un interrogatorio in questura durato tutta la notte. Si tratta di Luigi Perilli, 47enne collega della vittima, e Luigi Di Gioia, di 51 anni. Perilli è stato ascoltato prima come testimone, poi è stato raggiunto da un decreto di perquisizione. Sarebbe stato lui ad architettare l’omicidio. I due sono accusati di omicidio volontario premeditato.
I due hanno cercato di non lasciare traccia organizzando l’omicidio in una zona semi-deserta e mettendosi in contatto col 28enne attraverso una scheda telefonica intestata ad un uomo del nord-barese.
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