Entra nel vivo l’attuazione della misura Reddito di Dignità in Puglia con molti Ambiti territoriali che hanno già svolto un lavoro certosino per completare le istruttorie delle domande dei cittadini, a seguito della conclusione dell’istruttoria di competenza INPS, e per svolgere tutte le attività di valutazione sociale e i colloqui individuali per la definizione dei Patti di inclusione sociale attiva. Contestualmente c’è l’avvio del tirocinio, o progetto di sussidiarietà, e l’assegnazione del beneficio economico che bimestralmente sarà erogato agli assegnatari sempre mediante alimentazione della carta acquisti.
A partire da questa mattina si svolgeranno dunque gli incontri alla presenza degli amministratori locali e dei tanti cittadini interessati per la sottoscrizione dei Patti.
Il ReD Day è partito da Gallipoli: la città salentina ha ricevuto 600 domande totali, 150 istituite, 59 patti di inclusione sottoscritti di cui 32 SIA/ReD, 24 solo ReD.
“Quella del ReD è una misura rivoluzionaria – ha dichiarato il sindaco Stefano Minerva – che consente alle persone non inserite nel circuito lavorativo di mettere a disposizione le proprie competenze e abilità in favore delle comunità dell’Ambito”.
“È bello cominciare questa esperienza del ReD nella città bella – aggiunge l’assessore regionale al Welfare Salvatore Negro – Il governo regionale ha messo a disposizione 125 milioni di euro all’anno, uno stanziamento mai visto nei confronti di quelle persone che sono fuori dal circuito lavorativo e fanno più fatica. L’augurio che facciamo è che voi possiate trovare un impiego lavorativo continuativo, che questo sia uno strumento di lancio verso un futuro stabile e proficuo.
Il successo di questa misura è dovuta alla sinergia tra sindaci, INPS, CAF, Centri per l’Impiego, Tecnici dei Comuni, Associazioni, imprese”.
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