Le donne che lavorano dovrebbero evitare certe esagerazioni, come le cascate di ricci disordinate o chiome troppo cotonate: le acconciature eccessive esprimono una mancanza di professionalità e sono fuori luogo in contesti lavorativi.
Anche stili troppo sbarazzini sono inadatti per una giornata in ufficio. Dopotutto, vi piace essere rispettate come professioniste serie, ed è sacrosanto che sia così ! La sobrietà è considerata indice di competenza, invece look pomposi o molto ricercati non sono la scelta giusta per andare al lavoro.
CASCHETTO: da molto tempo ormai, il caschetto o i tagli medi all’altezza delle spalle sono considerati il look per eccellenza delle donne in carriera. Possono essere scalati, magari corredati da una frangia o una frangetta oppure possono essere caschetti più lunghi o più corti. A prescindere dai dettagli, questo stile intramontabile si adatta bene alla vita moderna. I tagli corti, però, devono essere molto curati, altrimenti sembrano trasandati e mettono in cattiva luce chi li indossa.
CHIGNON E CODA: per i capelli con lunghezze che scendono oltre le spalle, è consigliabile una coda di cavallo o una pettinatura raccolta, infatti sono le acconciature da ufficio in assoluto più amate dalle donne. Nella loro sobrietà, queste acconciature sono femminili ed eleganti, oltretutto lasciano ampio spazio alla creatività: saldamente fissate con uno spray, queste pettinature sono l’ideale sul posto di lavoro, sia in versione liscia che riccia, semplici o intrecciate, con scriminatura o senza. Ma soprattutto, possono essere modificate in un batter d’occhio. Pettinate così, avrete un aspetto serio, affidabile e competente.
CONSIGLI: 1) pensateci due volte prima di tingere i capelli con sfumature innaturali o indossare accessori appariscenti, evitate fiocchi e fermagli adorni di fiori, a meno che non siate la presentatrice di un’eccentrica sfilata di moda; 2) evitate pettinature che richiedono grandi quantità di gel, prodotti lucidanti o cere: appaiono molto rigide e possono suggerire un atteggiamento troppo inflessibile.
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