La Compagnia Licia Lanera, con la preziosa partnership della Cooperativa sociale GET e dell’associazione culturale TeatroLab – Restiamo Umani, ha dato vita al progetto “Agli Antipodi – Un ponte tra le periferie culturali e geografiche”, vincitore dell’avviso pubblico “Periferie al centro”, intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti, coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese.
Agli Antipodi è anche il nome del progetto di formazione teatrale che sin dal 2012 la compagnia pugliese, capitanata dall’attrice Licia Lanera, porta avanti nella sua “casa”, dapprima situata al confine tra Madonnella e Japigia ed ora nel nuovo spazio al quartiere Carrassi. La dimensione della periferia ha sempre significato per la compagnia lavorare con il tessuto più vivo della città e la voglia di stabilire con la comunità un dialogo costante. Partendo dal concetto che il Teatro è comunità e aggregazione, si vuole avviare un percorso di condivisione e diffusione artistica a San Pio/Ex Enziteto a Bari e a Laterza (TA), mettendo al centro la pratica del teatro. Le attività sono inserite all’interno di un fitto calendario di eventi che prevedono due laboratori esperienziali, due spettacoli teatrali e cinque incontri formativi.
Si entra nel vivo del progetto a partire da questo fine settimana. Venerdì 6 e sabato 7 marzo dalle ore 16 si terrà il laboratorio teatrale di “Cosa è fatta la luce”, condotto da Ermelinda Nasuto, formatrice della Compagnia Licia Lanera, nell’Ex Chiesa del Purgatorio a Laterza (TA). Un percorso che, dalla costruzione del gruppo e dagli esercizi di fiducia fino alla creazione sonora, terrà conto dell’antinomia buio/luce, forza/abbandono, apparenza/sostanza. Di cosa è fatta la luce se lo chiede anche Galileo Galilei nel testo di Brecht a lui dedicato. Sarà questo il materiale drammaturgico di partenza per indagare cosa significhi mettersi in crisi, mettere in dubbio. Il laboratorio è rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 13 e i 17 anni, i quali domenica 8 marzo alle 18.30 – sempre all’interno dell’Ex Chiesa del Purgatorio – si misureranno con il pubblico in una messa in scena finale (ingresso libero).
“Agli Antipodi – Un ponte tra le periferie culturali e geografiche” è un progetto multidisciplinare che, oltre ai laboratori e spettacoli teatrali della compagnia, sarà arricchito da momenti di approfondimento con la visione di docu-film a cura della Cooperativa sociale GET e da incontri tematici curati dall’associazione culturale TeatroLab – Restiamo Umani.
I prossimi appuntamenti in programma prevedono un laboratorio (14 – 21 – 28 marzo e 3 aprile) rivolto alle donne del quartiere di San Pio, condotto da Licia Lanera e Danilo Giuva, negli spazi dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto, con un esito finale davanti al pubblico il 4 aprile; due rappresentazioni dello spettacolo Mamma di Annibale Ruccello, con Danilo Giuva, rispettivamente il 19 marzo nell’ex Chiesa del Purgatorio a Laterza e il 20 marzo nell’Auditorium dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto. Cinque le attività extra in calendario: due appuntamenti – il 21 e 28 marzo – sulla rieducazione all’immagine e alla bellezza con la proiezione di documentari e film a cura della Cooperativa sociale GET; tre incontri a Laterza per raccontare il teatro attraverso momenti tematici di approfondimento, al fine di creare un pubblico sempre più consapevole, – 18 – 19 marzo e 15 aprile – a cura dell’associazione culturale TeatroLab – Restiamo Umani.
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