Il Consiglio dei ministri ha esteso lo stato di emergenza legato agli eventi meteorologici verificatisi a partire dal 19 ottobre scorso in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto.
Così come promesso dal ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, nel corso dell’incontro in Prefettura a Lecce lo scorso 23 novembre, il Cdm ha deliberato 2 milioni di euro per la Puglia per le somme urgenze, a cui si aggiungeranno in un secondo momento le risorse per i danni a luoghi pubblici e infrastrutture viarie e portuarie.
Tra i 60 comuni pugliesi a cui saranno destinate le risorse anche Altamura, Taranto, Muraggio, Gallipoli Porto Cesareo, Taviano, Nardò, Calimera, Ruffano, Corigliano e gli altri comuni della province di Lecce, Bari, Brindisi e Taranto che hanno prontamente collaborato con la Regione Puglia alla definizione dei danni subiti. Lo rende noto l’ufficio stampa del ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia
© Riproduzione riservata