Il comune di Brindisi, con delibera di giunta, ha deciso di partecipare ad un avviso pubblico per l’individuazione di progetti di miglioramento dell’accoglienza e dell’integrazione di migranti. L’amministrazione comunale ha individuato un immobile, all’interno del quartiere Casale, per fornire ospitalità agli stranieri, rispondendo al bando che rientra nell’ambito del “Pon Leaglità 2014-2020”.
La decisione ha suscitato le proteste della Lega: “Ancora una volta la Città di Brindisi – è detto in una nota – nonostante vi siano ben altri problemi che la soffocano, si candida ad un’accoglienza che rischia concretamente di creare ulteriori e gravi squilibri nella vita sociale degli abitanti dei vari quartieri. Si parla di edifici e rioni dove potrebbe essere realizzato l’insediamento, come quello del Casale che verrebbe obiettivamente stravolto dalla presenza degli immigrati”.
© Riproduzione riservata