4 Giugno 2023 - Ore
Istruzione / Sviluppo e Lavoro

Scuola, al via la ‘migrazione’ dei docenti pugliesi: almeno mille andranno a lavorare al nord

Le graduatorie su base nazionale penalizzano i docenti meridionali, costretti a spostarsi in Lombardia ed Emilia Romagna pur di avere una cattedra

Circa mille docenti pugliesi faranno le valigie e si sposteranno al Nord per ricevere una cattedra. È questo il risultato che emerge dopo la pubblicazione, sul sito del Miur, dell’elenco per i docenti della fase B. Il Ministero dell’Istruzione ha infatti reso note le destinazioni per gli insegnanti che hanno fatto domanda di immissione in ruolo.
Sicuramente il Sud è la parte dell’Italia più colpita: la maggior parte dei precari siciliani, campani e, appunto, pugliesi, dovranno spostarsi in Lombardia, Emilia Romagna e Lazio. Per rinunciare alla cattedra basta un click, ma ciò equivale ad essere cancellati dalle graduatorie. Una scelta ardua per i precari che tanto hanno desiderato un posto di lavoro in questi ultimi anni. La convocazione per la firma dei contratti avverrà tra il 12 e il 14 settembre.
La ‘migrazione’ dei precari verso le città del nord era annunciata: le immissioni in ruolo sono su base nazionale, così le regioni non possono occupare le cattedre con i loro insegnanti. Il Nord Italia ha un grande bisogno di docenti, che verrà appunto colmato con l’arrivo di numerose unità lavorative dal meridione.

© Riproduzione riservata

Altro in Istruzione

Ultimi correlati per tag

Altri Articoli di

mondositiscommesse.it
Menu