A Foggia Città Aperta uno superstiti del crollo della palazzina in via De Amicis avvenuto alle 3.50, racconta di aver chiamato per tempo l’Amgas ma di non aver ricevuto un soccorso tempestivo:
“Ho chiamato i tecnici dell’Amgas – dichiara l’inquilino miracolosamente sopravvissuto all’esplosione – li ho richiamati un’ora dopo, visto che non si vedeva nessuno. Sono arrivati con il test, ma hanno detto che era la puzza era dovuta ai fumi di scarico”. L’uomo abitava al quinto piano della palazzina. Gli investigatori hanno acquisito tutti i documenti relativi al sopralluogo, sequestrato il metanometro usato dalla squadra intervenuta dopo la prima chiamata, e sentito il direttore dell’Amgas Marcello Iafelice. (Guarda il video) www.foggiacittaaperta.it
“Ho chiamato i tecnici dell’Amgas – dichiara l’inquilino miracolosamente sopravvissuto all’esplosione – li ho richiamati un’ora dopo, visto che non si vedeva nessuno. Sono arrivati con il test, ma hanno detto che era la puzza era dovuta ai fumi di scarico”. L’uomo abitava al quinto piano della palazzina. Gli investigatori hanno acquisito tutti i documenti relativi al sopralluogo, sequestrato il metanometro usato dalla squadra intervenuta dopo la prima chiamata, e sentito il direttore dell’Amgas Marcello Iafelice. (Guarda il video) www.foggiacittaaperta.it
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