Il colesterolo è una sostanza presente in tutto l’organismo ed è essenziale per il funzionamento degli organi in particolare per la membrana plasmatica che delimita le cellule e partecipa alla sintesi di ormoni steroidi, bile e vitamina D. Quando però si supera una certa soglia di colesterolo questo diventa pericoloso e può causare gravi problemi alla salute. Più precisamente ciò da temere è l’aumento del “colesterolo cattivo” che accumulandosi sulle pareti dei vasi sanguigni crea degli ispessimenti e placche che ostacolano il corretto flusso ematico e possono causare ischemie vascolari. Per riuscire a regolarne il livello molto spesso basta migliorare le proprie abitudini alimentari ma nei casi peggiori ci sono famaci, integratori per la precisione, usati appositamente per questa patologia. Tra le migliori sulla piazza vi è sicuramente l’Armolid Plus, un indicatore alimentare che favorisce il controllo del colesterolo e controllo dei trigliceridi plasmatici.
Che cos’è e come funziona ArmoLIPID Plus?
ArmoLIPID Plus, o anche ArmoLIPID Plus 60 Compresse, è un prodotto che serve per tenere sotto controllo i livelli del colesterolo e contiene una dose maggiore di Astaxantina, una sostanza dall’effetto antiossidante e antinfiammatorio. È senza glutine ed a base di policosanolo, riso fermentato con monoscus purpureus, berberina, acido folico, coenzima Q10 e ovviamente Astaxantina. Ovviamente questo farmaco, come tutti gli altri, prevede delle modalità d’uso, avvertenze ed effetti collaterali. È consigliato per cui prenderne una compressa al giorno da deglutire con acqua, preferibilmente in serata. È vietato superare la dose giornaliera consigliata, non usare in gravidanza, durante l’allattamento e in corso di terapia con farmaci ipolipidemizzanti. Per l’uso del prodotto si consiglia di ascoltare il parere del medico e non vanno intesi quali sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.
Le principali cause che portano ad avere il colesterolo alto
Il colesterolo presente nell’organismo ha ben due fonti distinte endogena ossia la produzione Epatica ed esogena, con apporto alimentare tramite cibi di tipo animale. Quando il colesterolo alto Aumenta, anche il rischio cardiovascolare lo fa. Quando il colesterolo totale, dato dalla somma del Colesterolo HDL o buono e del Colesterolo LDL o cattivo, è troppo alto si ha l’ipercolesterolemia ovvero un livello di colesterolo superiore a 200 mg/dl. Tra i diversi fattori che incidono sullo stato di salute ci possono essere fumo, alcool, diabete, ipertensione, stile di vita sedentario, disfunzione ormonale o predisposizione genetica familiare. Colesterolo sintomi stanchezza è tra i sintomi comuni.
I sintomi del colesterolo alto quali sono?
Il colesterolo alto non provoca dei veri e propri sintomi; tuttavia, ci sono alcuni segni clinici che si manifestano in maniera particolare nelle forme più gravi. La differenza tra un segno clinico e un vero e proprio sintomo è che quest’ultimo corrisponde alla percezione del paziente mentre il segno clinico è riconosciuto oggettivamente dal medico operante. Il colesterolo alto sintomi può comportare un deposito in certi distretti e oltre ad un accumulo nei vasi sanguigni, ve ne è uno che può interessare sia la cute sia i tendini muscolari ossia gli xantomi. Questi sono segni clinici che vengono avvertiti anche dal paziente e se cutanei sono ben visibili. Invece la manifestazione di placche arteriosclerotiche rimane silente e si può contrarre anche con livelli di colesterolo più bassi e per questo buona parte dei soggetti non si rende conto dei sintomi o dei segni clinici.
Colesterolo Alto: quali cibi da evitare e quali si possono mangiare?
Quando si ha il colesterolo alto è consigliato seguire una dieta equilibrata ed avere uno stile di vita sano in modo da mantenere il livello di colesterolo nella media. Con il colesterolo alto cibi da evitare bisognerà fare attenzione a carni grasse, pollo con pelle, pesci grossi, cozze, crostacei, latte e i suoi derivati, cerali e i suoi derivati, grassi e oli da condimento, ortaggi e frutti fonti di vitamina A e C: è sconsigliato usare tipi di cottura quali frittura, brasatura, in padella con fiamma eccessiva, in forno con calore eccessivo e alla griglia producendo residui della combustione. Ci sono poi cibi che si possono consumare come le carni e i pesci magri, latte e derivanti magri, cereali e derivati integrali, legumi meglio se freschi o secchi, olio extravergine d’oliva e ortaggi, frutti fonti di vitamina A e C tutti almeno al 50% crudi, è consigliata una cottura a vapore, sottovuoto, in padella a fiamma bassa o in forno a basso calore.
Affrontare il colesterolo, una battaglia molto difficile
Il colesterolo è una delle malattie più pericoloso di questo millennio, potremmo tranquillamente definirla alla pari della Tubercolosi nel XVII e XVIII secolo. Per fortuna questa malattia è più facile da curare, basta semplicemente seguire una dieta sana ed equilibrata, cercare di fare attività fisica, andare dal medico per le analisi, insomma tenere il tutto sotto controllo. Qualora il medico le ritenesse necessario sicuramente vi prescriverà le migliori cure possibili tra cui dei farmaci per il controllo del colesterolo. Mantenete uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e potrete vivere tranquillamente la vostra vita.
© Riproduzione riservata