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Due proiettili calibro 7.65 sono stati spediti al sindaco di Gravina in Puglia, Alesio Valente. Erano contenuti in una busta gialla regolarmente affrancata. La lettera e’ stata intercettata dall’ufficio segreteria che ha avvisato il locale commissariato di Polizia. Secondo quanto reso noto dallo stesso Comune di Gravina, all’interno e’ stato trovato un foglio bianco con i due proiettili, fissati con nastro adesivo, e sono state avviate le indagini del caso. Il prefetto di Bari, Antonio Nunziante, ha espresso al primo cittadino vicinanza e solidarietà’. A Gravina non si è ancora spento il clima di tensione dopo l’omicidio di Pierino Capone, 49enne, ucciso con due colpi di pistola alla nuca, presumibilmente dello stesso calibro di quelli recapitati oggi al primo cittadino. Capone era noto nella cittadina per numerose denunce in materia di urbanistica e lottizzazioni che in alcuni casi avevano portato a sequestri.
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