Quello che si prospetta per la Fiera del Levante di Bari, è un inizio di settimana di fuoco sul fronte della contestazione disciplinare ricevuta dal Direttore Generale Leonardo Volpicella il 23 gennaio scorso.
La “formale richiesta di essere ascoltato personalmente ai sensi dell’art. legge 300/1970” avanzata da Volpicella nella sua lettera di “giustificazioni”, è stata accolta.
Sarà ascoltato lunedì prima che si svolga il Cda in programma. Volpicella sarà assistito da un pool di legali esperti in diritto societario, amministrativo, penale e giuslavorista che arriverà già da oggi in città.
Come anticipato da ILIKEPUGLIA, il Direttore Generale della Fiera del Levante si è affidato ad uno studio internazionale londinese che avrebbe ritenuto illegittime le minacce di sospensione e di licenziamento paventate nei suoi confronti.
Al centro della querelle tra Fiera del Levante e Leonardo Volpicella la contestazione dell’affidamento del servizio di manutenzione elettrica con una procedura ristretta (e non con gara d’appalto) che sarebbe costato all’Ente circa 22mila euro. Questo il motivo che avrebbe indotto il Presidente Ugo Patroni Griffi a minacciare l’azione di responsabilità nei confronti del dg, e a prendere l’unanimità dal Consiglio di Amministrazione.
L’audizione di lunedì è fissata alle ore 11. Al termine si terrà il Cda.
La “formale richiesta di essere ascoltato personalmente ai sensi dell’art. legge 300/1970” avanzata da Volpicella nella sua lettera di “giustificazioni”, è stata accolta.
Sarà ascoltato lunedì prima che si svolga il Cda in programma. Volpicella sarà assistito da un pool di legali esperti in diritto societario, amministrativo, penale e giuslavorista che arriverà già da oggi in città.
Come anticipato da ILIKEPUGLIA, il Direttore Generale della Fiera del Levante si è affidato ad uno studio internazionale londinese che avrebbe ritenuto illegittime le minacce di sospensione e di licenziamento paventate nei suoi confronti.
Al centro della querelle tra Fiera del Levante e Leonardo Volpicella la contestazione dell’affidamento del servizio di manutenzione elettrica con una procedura ristretta (e non con gara d’appalto) che sarebbe costato all’Ente circa 22mila euro. Questo il motivo che avrebbe indotto il Presidente Ugo Patroni Griffi a minacciare l’azione di responsabilità nei confronti del dg, e a prendere l’unanimità dal Consiglio di Amministrazione.
L’audizione di lunedì è fissata alle ore 11. Al termine si terrà il Cda.
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